PsyLis è un progetto rende accessibile la Psicologia sordi, grazie ad un gruppo di Psicologhe e Psicoterapeute in grado di parlare Lis oppure di fare una consulenza grazie alla presenza di un interprete.
I sordi sono persone che trovano negli altri la barriera comunicativa. Oggi più di ieri per l’uso della mascherina che nasconde i caratteri del viso e le espressioni. Questo può causare distanziamento emotivo, incomprensioni e malessere.
Molti possono essere i motivi che spingono una persona a rivolgersi alla Psicologia: un disagio nelle relazioni, una difficoltà con se stessi, la paura, ansia e gli attacchi di panico.
Ecco che PsyLis viene incontro ai sordi con la sua rete sul territorio nazionale e che vede partecipare molte colleghe e colleghi di aree diverse proprio per dare un ventaglio di scelta. Rispetto al problema trattato e rispetto alla vicinanza territoriale. E’ possibile incontrare la psicologa o lo psicologo anche online.
Il progetto si è concretizzato quando mi è giunta la prima richiesta di consulenza che si è svolta grazie alla presenza di una interprete Lis.
La cultura sorda influisce sulla lettura del mondo e della realtà. I sordi, però, sono sempre Persone che hanno bisogno di aiuto in alcuni momenti della vita. Proprio come gli udenti.
Come psicologa e psicoterapeuta familiare sono contenta di intrecciare le mie conoscenze comunicative e linguistiche che ho appreso all’ENS di Mestre e poi ad Osimo (An) alla Lega del Filo d’Oro con la Psicologia.
Ringrazio la mia amica e collega Francesca Emili, psicologa e mediatrice familiare, che mi ha coinvolto in questo progetto.
La resilienza e la comunicazione vanno spesso a braccetto.
Per ulteriori informazioni potete scrivermi
relazioniuniche@gmail.com